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Una raccolta di giochi da proporre alle vostre feste di compleanno o ai centri estivi


Per prima cosa bisogna procurarsi un sacco con una piccola apertura, che non permetta di vedere cosa c’è all’interno. In mancanza di un sacchetto di questo tipo ci si può arrangiare anche con uno scatolone. L’importante è che gli venga applicato un foro piccolo, che mantenga comunque segreto l’interno. Questo contenitore va riempito di quante più cose possibili. Non dev’essere nulla di pericoloso o tagliente, né di troppo delicato, perché poi bisognerà toccare gli oggetti. L’importante, soprattutto, è che siano cose molto diverse tra loro al tatto.
Una volta che il sacco è pronto, si dividono i bambini in due squadre. Ogni squadra si disporrà in fila, col primo membro bendato. L’organizzatore del gioco permetterà al ragazzo cieco di introdurre la mano dentro al sacco e di toccare per un paio di minuti quello che c’è all’interno. Questi dovrà stare zitto ed esaminare a fondo con la mano. Una volta terminato il turno, avrà la possibilità di scrivere su un foglio segreto quello che pensa di aver trovato. Il turno passerà poi al primo della squadra avversaria che rifarà la stessa cosa. Quindi toccherà al secondo della squadra di partenza, poi al terzo del team e così via.
Alla fine, tutti i bambini dovranno aver messo la mano all’interno del sacchetto e contribuito a scrivere la lista della squadra. I membri di una stessa formazione potranno anche consultarsi tra loro. Alla fine consegneranno la lista all’organizzatore, che aprirà il sacchetto e controllerà, assegnando un punto per ogni cosa indovinata. Vince, ovviamente, chi fa più punti.

Indovinare a occhi chiusi.

Toc,toc palla

I giocatori sono seduti in cerchio. Un giocatore è all’esterno che volge le spalle al cerchio.
Questo giocatore dice: "Toc, toc, palla" con la velocità che vuole e dopo la parola "palla" si gira.
Mentre lui parla gli altri si passano la palla. Quando li giocatore fuori dice palla, chi ce l’ha in quel momento la ferma e cerca di nasconderla. Chi è fuori deve indovinare chi ha la palla. Se indovina, chi è stato scoperto va fuori e si ricomincia, se no tocca nuovamente a lui.

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Zip Zap, Zapè

E' un gioco ottimo da proporre all'inizio della festa, perchè occorre farlo dopo un rapido giro di nomi. E' divertentissimo se il numero dei giocatori è da 10 in su

REGOLE:I giocatori sono seduti in cerchio, tranne uno che sta al centro del cerchio.Quello al centro indica uno dei giocatori seduti dicendo una di queste parole: ZIP, ZAP, ZOP, ZUP

N.B.

Se dice ZIP il giocatore seduto deve dire velocemente il nome del vicino di destra;

se dice ZAP deve dire velocemente il nome del vicino di sinistra;

se dice ZOP deve dire velocemente il proprio nome;

se dice ZUP deve dire velocemente il nome di colui che è al centro.

Se il giocatore seduto sbaglia o ritarda troppo a dare la risposta prende il posto di quello al centroIl giocatore al centro, per confondere le carte, di tanto in tanto dice ZIPZAP e tutti si devono scambiare di posto. Il gioco può essere ulteriormente complicato (anche se già così è sufficiente) introducendo ZIPZIP (il nome del secondo vicino di destra) e ZAPZAP (il nome del secondo vicino di sinistra).

Per prepararlo bisogna procurarsi un po’ di vecchi giornali. Questi vanno accartocciati a formare una palla. Anzi, vanno disposti a strati concentrici, magari aiutandosi con un po’ di nastro adesivo. L’importante è che si possano strappare via via gli strati, senza perdere l’integrità della sfera.

Attenzione!Tra uno strato e l’altro della vostra palla dovete inserire infatti dei bigliettini con delle penitenze. A seconda dell’età dei partecipanti al gioco potete scegliere penitenze via via più difficili. Ai più piccoli potete chiedere di pronunciare certi scioglilingua, fare dei salti su un piede solo o dare un bacino alla vicina. Ai più grandi cose più complesse, come bere un bibitone di ingredienti indigesti o confessare un terribile segreto. Infine, bisogna preparare uno stereo con un po’ di musica.Come si gioca: Si dà la palla di giornali al primo e si fa partire la musica. Mentre la canzone procede, i partecipanti dovranno passarsi la palla il più in fretta possibile, proprio come se fosse una patata bollente. Ad un certo punto, l’organizzatore fermerà all’improvviso la musica. Chi rimarrà in quel momento con la palla in mano dovrà subire una penitenza. Per questo “sbuccerà” la cipolla, togliendo il primo strato di giornali, e leggerà il bigliettino. Il gioco prosegue fino a quando le penitenze non vengono esaurite e la cipolla si consuma.

Le penitenze dentro la cipolla

IL Quizzettone

Assolutamente in ogni festa non può mancare il Quizzettone!!
Materiale occorrente: tante domande con temi adatti alle diverse eta' con risposta secca, multipla, con risposta "si'" o "no".
Potete preparare una serie di domande adatte all'età dei partecipanti, nel caso sia una festa con eta' mista prepararne per tutte le eta'. Potreste fare anche un quiz facendo domande divertenti e semplici sul festeggiato..Anche in questo ambito potrete sbizzarrirvi con domanda con risposta secca, domande alle quali rispondere si o no, domande con risposta multipla. Oppure i temi che potrete utilizzare possono spaziare dalle favole alla geografia, questo sara' a vostra discrezione, e certo che non potrete fare domande di storia ad un bambino di 4 anni.
Potrete scegliere anche come debbano rispondere e fare per esempio un quiz a testa, o fare una domanda e far rispondere chi per esempio alza prima la mano. Potrete decidere di fare un tipo di quiz prima ed un altro dopo, cambiando la modalità' sara' un gioco comunque diverso.
Se volete potrete preparare un tabellone con i nomi per i punteggi, ( no per i 3 - 5 anni), ma e' comunque facoltativo.

IL Gioco delle Scarpe

In questo gioco si consiglia la collaborazione di un adulto che assumerà il ruolo dell'arbitro.Ogni bambino collocherà la sua seggiolina in modo da formare un cerchio, ma si può fare anche mettendosi seduti in cerchio...Dentro al cerchio verranno messe tutte le scarpe dei bimbi alla rinfusa. Poi i piccoli verranno bendati e dovranno trovare nel mucchio le loro scarpe. Vincerà chi, per primo, le troverà e le indosserà.

L'investigatore

Ci sediamo in cerchio, tranne due: uno tiene la pallina e che dovrà donare ad un altro, l'altro ( l'investigatore) deve scoprire a chi è stata consegnata.La pallina di carta, si deve poter nascondere bene tra le mani.Teniamo la pallina tra le mani giunte, mentre le passiamo all'interno delle mani di tutti gli altri bambini ( che saranno giunte anch'esse), senza lasciarne nessuno, nel frattempo avremo lasciato la pallina nelle mani di qualcun altro, ma nessuno deve accorgersene, quindi chi riceve il dono starà attento a non farsi notare. Terminato tutto il giro, mostriamo le mani vuote.Adesso tocca a chi indovina, dopo aver osservato attentamente le fasi durante il passaggio inizia ad interpretare gli sguardi dei bambini per indovinare chi la possiede. Naturalmente nessun bambino disgiunge le mani fin quando viene scoperta la pallina. Possiamo scegliere se dare una o due possibilità a chi deve indovinare. Se indoviniamo, diventiamo colui che passa la pallina, altrimenti rientriamo nel cerchio. Scegliamo quindi a chi tocca indovinare.

Materiale occorrente: fascette di carta, pennarello, scotch

Si preparano delle fascette di carte grandi quando la circonferenza della testa circa, fermate con un pezzetto di scotch, ( andranno messe sulla fronte o anche tipo corona se preferite). Scrivete su ciascuna un nome di un personaggio esistente o inventato, ma anche un animale o un oggetto, quello che volete.Il gioco funziona cosi':a turno ciascuno indosserà' una fascetta ( attenzione, nessuno tranne il conduttore del gioco deve vedere i nomi delle fascette). Chi la indossa pone domande agli altri solo quelle alle quali rispondere " si" o "no". Per esempio si inizia a dire: " Sono una persona ?" " Sono un oggetto?" e cosi' via, passando dalle domande più' generiche sino ad arrivare a quelle più' specifiche. Quando si pensa di aver capito chi o cosa si deve indovinare si prova ad indovinare.Date due o tre possibilità per dare il nome giusto ed anche un tempo massimo, in base anche a quanti si gioca.

Indovina chi sono

Variante del gioco delle sedie

Materiale: dischi di cartone o cerchi piccolo e stereo con musica

Questo è un gioco molto semplice e divertente, mettiamo dei dischi di cartone a cerchio. Prepariamo la musica. facciamo disporre i giocatori a cerchio intorno ai dischi e spieghiamo le regole. Con la la musica giriamo intorno ballando, senza musica dobbiamo occupare un posto. Ogni volta, alla fine del giro, togliamo un cerchio, fin quando ne rimane solo uno ed i giocatori di conseguenza sono due, chi conquista l'ultimo cerchio vince il gioco. Vi consiglio, quando iniziate il gioco, di lasciare la prima volta tutti i cerchi in modo che, almeno all'inizio tutti possono conquistare un posto, ogni volta che un concorrente viene eliminato, possiamo renderlo parte attiva facendoci aiutare togliendo i cerchi, controllando il gioco e spegnendo ed accendendo lo stereo ( quando lo comunichiamo noi ) e questo via via assegnando i ruoli se qualcuno vuole fare qualche cosa, altrimenti si sta intorno magari ballando. Se i giocatori sono tanti facciamo durare poco la musica ad ogni giro, se sono pochi un pochino di più. Possiamo farli anche ballare proponendo dei movimenti mentre girano per rendere il gioco ancora più divertente. Un'alternativa ai dischi di cartone sono le sedie.

IL Gioco  del Semaforo musicale

MODALITA' DI GIOCO: Appena inizia la musica i bambini dovranno cominciare a ballare liberamente, il vostro compito sarà quello di dare dei comandi attraverso delle parole chiave, che i bimbi dovranno prontamente eseguire. Parole chiave• Semaforo rosso: il gruppo deve immediatamente immobilizzarsi, in qualsiasi posizione si trovi.• Semaforo verde: i l gruppo riprende a ballare• Semaforo giallo: ogni bambino deve velocemente scegliere un compagnetto col quale ballare in coppia• Semaforo blu: i bimbi si devono abbracciare• Semaforo bianco: un bambino dovrà prenderne in braccio un altro.Il livello di difficoltà del gioco dipenderà dalla vostra abilità nel dare i comandi, giocando ad esempio sull’effetto sorpresa, intervallando le parole chiave a lunghe parentesi di ballo, oppure sull’effetto confusione, facendo seguire velocemente un comando dietro l’altro.Se il gruppetto dovesse rivelarsi particolarmente abile nel gioco, un ulteriore accorgimento che potrete introdurre è l’utilizzo del volume della radio.Ad esempio: semaforo verde abbassate completamente il volume, o, viceversa, semaforo rosso alzatelo al massimo.Curioso e divertente è anche l’effetto condizionamento che ne seguirà: provate a dire per diverse volte semaforo rosso togliendo il volume e poi ripetete lo stesso comando aumentando il volume e state a vedere ciò che accade.

Balla come faccio io!!

Ci disponiamo tutti in cerchio, ed un giocatore al centro. Inizia la musica e chi è al centro comincia a ballare, noi imitiamo i suoi passi A turno, uno per volta ci alterniamo al centro. Niente eliminazione, è un gioco molto divertente, ma non facciamo stare troppo tempo al centro la stessa persona , non forziamo se qualcuno non vuole andare e se vediamo che ad un certo punto nessuno vuole più andare a dirigere i passi, lo facciamo noi.

Scappa Pesciolino

Materiale: stereo con musica
Due bambini si danno entrambi le mani e formano una specie di rete che si alza e si abbassa. Gli altri si dispongono in fila indiana, sono i pesciolini. Spieghiamo che quando ascoltiamo la musica i pesciolini passano sotto la rete, come questa viene interrotta, la rete si abbassa ed il pesciolino preso si trasforma per magia in parte di questa. Il gioco riprende. Alla fine si forma una rete grandissima finchè rimangono solo due pesciolini, i vincitori.

Scoppia il palloncino
COME SI GIOCA: Si lega alla caviglia di ogni partecipante un palloncino colorato con un filo.
Quando tutti i bambini sono pronti,si accende la musica ed ognuno di loro dovrà,utilizzando esclusivamente i propri piedini, cercare di scoppiare il palloncino degli avversari.
Vincerà la partita colui che riuscirà ad arrivare alla fine con il proprio palloncino intatto. Durante il gioco, se la situazione dovesse farsi troppo concitata, potete decidere di interrompere la musica in modo da far riprendere fiato ai vostri piccoli ospiti.

Scarta,Scarta il pacco!!

Occorrente:1. uno stereo per la musica.2. un regalino (adatto all' eta' dei partecipanti)3. fogli di giornale riciclati, con cui preparare una palla di carta per avvolgere il regalino in un foglio dietro l'altro fermandolo con un pezzetto di scotch, (quando raggiunge la dimensione di una palla piccola, è pronto), consiglio di preparane almeno 3; Possiamo rivestire la palla di carta con un foglio di giornale che lo avvolga tipo una caramella gigante.Come si gioca:Ci mettiamo seduti in cerchio e spieghiamo che la palla di carta contiene una sorpresa e va fatta passare di mano in mano in senso orario ( o antiorario ) fin quando c'è la musica, che, quando si ferma ( a questo ci pensa l'animatore) chi ce l'ha comincia a scartare, mentre gli altri possono partecipare dicendo:"scarta, scarta ....". Non appena riprende la musica la palla di carta ricomincia a girare fino a quando si arriva alla fine e qualcuno conquista il regalino. E' importante che ogni bambino possa scartare per alcuni secondi, quindi sta alla nostra bravura gestire la musica e la durata dello scartare. Per variare possiamo ogni tanto potete cambiare il senso da orario ad antiorario e viceversa.

Ballo a colori!!


Materiale occorrente: stereo e musica
Formiamo le coppie danzanti e disponiamoci sparsi per l'area di gioco.
Abbiniamo a tre colori a scelta tre tipi diversi di movimento di ballo, per esempio:
" verde " : mano contro mano,
" azzurro ": a braccetto girando da un verso e poi nell'altro,
" giallo ": schiena contro schiena.
Parte la musica e comincia il ballo e l'animatore si ricordi di intercambiare l'ordine di chiamata dei colori, così da rendere il ballo più movimentato e imprevedibile!

Il ballo degli animali

Materiale: stereo e musica

Questo è un gioco semplice adatto ai piccolini per farli ballare. Dobbiamo imitare i movimenti di un animale da noi citato. camminiamo e balliamo come lui. E' importante partecipare attivamente ballando e dando anche spunti sul movimento degli animali.

Il Tesoro nel Palloncino

Per rompere il ghiaccio all’inizio della festa o per concluderla in caotica allegria, ecco un semplice gioco che entusiasma i bambini (maschi e femmine!) perché li mette alla prova in vista di una ricompensa. Scegliete tanti regalini, dalle dimensioni minute, in modo da poterli inserire dentro i classici palloncini colorati di gomma. Una volta completata l’operazione,disponete i palloncini, un po’ ovunque ma abbastanza in alto, nella stanza dove accoglierete gli ospiti. Scopo finale è bucarli per impossessarsi dei piccoli doni contenuti all’interno. In base all’età degli invitati (anche 6 mesi fanno la differenza in questi casi), potete dividerli in due squadre e munirli di forchetta di legno - sempre sotto supervisione - di un cucchiaio o di un oggetto che ritenete adatto (e non pericoloso).

Dimmi come ti chiami

Questo gioco è adatto nel momento iniziale di una festa o comunque quando i bambini non si conoscono, perchè serve per imparare i nomi dei partecipanti. Ci disponiamo in cerchio e ci mettiamo al centro con la palla in mano. Iniziamo dicendo ciascuno il nostro nome. Lanciamo la palla in aria pronunciando un nome, chi viene chiamato corre al centro a prendere la palla e si continua così di seguito, fin quando impariamo i nomi.

Giochi a tema Halloween

Polvere magica
Dentro alcuni piatti colmi di farina si nascondono delle caramelle (una per piatto). Quattro o cinque bambini alla volta si sfidano, ciascuno con il proprio piatto davanti e le mani legate dietro la schiena.
I bambini dovranno cercare la caramella nel loro piatto con il solo aiuto della bocca: attenzione è VIETATO soffiare!
Vince chi per primo troverà la caramella!
Ovviamente per le feste di Halloween l’ambientazione del gioco è FONDAMENTALE! Intanto dovrete procurarvi delle caramelle a tema: bulbi oculari, piccole zucche, fantasmini… fate voi. Ma che siano un po’ “paurose”.
Per legare le mani dietro alla schiena, utilizzate dei pezzi di stoffa nera.
I piatti dovrebbero essere di colore nero o arancione, i colori tipici di Halloween.

Il titolo horror
I bambini si dividono in due squadre.
Uno dei giocatori della prima squadra, viene fatto allontanare (va in un’altra stanza).
I giocatori della seconda squadra si mettono d’accordo sul titolo di un film dell’orrore, che la prima squadra dovrà mimare.
Quindi il giocatore che era stato allontanato, viene fatto rientrare e i suoi compagni di squadra mimeranno il titolo del film, che lui dovrà indovinare, nel minor tempo possibile.
Quindi il gioco si ripeterà con le squadre invertite e alla fine vincerà la squadra che avrà indovinato più titoli horror nel minor tempo possibile. Per concludere la serata, si può guardare uno dei film Horror che è stato mimato nel gioco tutti insieme, per avere meno paura e tenersi per mano nelle scene più spaventose!

“Alfabeto vampiro”
Cosa serve: alcune dentiere da vampiro (di quelle in vendita nel periodo di Halloween o Carnevale)
Regole e svolgimento del gioco
I bambini dovranno a turno indossare una dentiera da vampiro e recitare l’alfabeto partendo dalla lettera Z fino alla A, senza mai sbagliare. Al primo errore, anche di pronuncia, si passa il turno al giocatore successivo.
Il primo che riesce a recitare tutto l’alfabeto al contrario, senza errori, è il vincitore.
Naturalmente il divertimento è dato dal fatto che parlare con la dentiera da vampiro in bocca non è semplicissimo e quindi a ogni errore i bambini scoppieranno in grandi risate.
Divertimento assicurato per tutti!

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IL PENTOLONE DELLO STREGONE
In una grossa pentola, mettete tanti piccoli terribili oggetti (un ragno di gomma, una zucca di plastica, un serpentello, un naso finto da strega, la dentiera di Dracula…). Fate avvicinare i piccoli alla pentola e date loro 30 secondi di tempo per memorizzare gli oggetti (quanto più questi saranno numerosi tanto più il lavoro dei bimbi sarà difficile). Scaduto il tempo, i bambini dovranno correre al loro posto e, in un minuto, scrivere il nome degli oggetti che sono riusciti a fissare nella memoria. Vince la squadra o il bambino che ne avrà indovinati di più.

Halloween mimo
Prepariamo una serie di foglietti con disegnato sopra un oggetto, un personaggio, un animale che si ispiri ad Halloween ( ci sono tante idee da stampare su internet sicuramente ).
Mettiamole in un sacchetto adatto all'occasione ed invitiamo uno per volta i bambini a fare il mimo estraendo un foglietto. L'unica cosa che possiamo dire a voce alta è se si tratta di animale, personaggio o oggetto, il resto va mimato. Chi indovina guadagna un punto. Possiamo scegliere di far fare il mimo a chi indovina oppure uno per volta, tanto chi indovina guadagna già un punto, meglio coinvolgere tutti.

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Il percorso di Carnevale
Materiale occorrente: tutto quello che avete per creare un percorso, coriandoli, stelle filanti, stereo e musica
Creiamo un percorso con slalom, salti nei cerchi, strade, passaggi su isole. Alterniamo zone di movimento con piccole prove, tipo saltare con un piede solo dentro dei cerchietti colorati, il lancio della stella filante dentro un recipiente per esempio, lo spostare dei coriandoli da un recipiente all'altro, e così via.. prove di rapida esecuzione e semplici.  Lo slalom tra birilli, saltare a piedi uniti una corda, passare sotto o sopra una panchetta.

                                                                             GIOCO A SQUADRE
CALCIO BOWLING
Materiale: birilli e coni di plastica, nastro segnaletico, pallone leggero.
Lo spazio che serve è tipo quello delle dimensioni di un campo da calcetto. Se ci sono le porte possiamo inserire dei coni o dei birilli all'interno, se non ci sono, delimitiamo due aree grandi quanto una porta di calcio. All'interno di questo spazio mettiamo dai tre ai cinque oggetti ( tra coni e birilli di plastica) per porta. Dividiamo i giocatori in due squadre, ed i ruoli per ciascuna squadra in difensori ed attaccanti.
Se per esempio ciascuna squadra è composta da sette giocatori, tre rimangono in difesa e gli altri quattro in attacco. Gli attaccanti cercano di colpire con la palla i birilli ed i coni degli avversari mentre i difensori devono cercare di non far colpire i birilli ed i coni all'interno delle porte. Durante il gioco attaccanti e difensori possono sostituirsi tra loro ( decidiamo noi se è il caso di fare uno stop per il cambio o no), ma non possono cambiarsi di numero ( cioè ci sono sempre un certo numero di attaccanti ed un certo numero di difensori decisi prima). Lo scopo del gioco è riuscire a far cadere per primi tutti i birilli ed i coni della squadra avversaria giocando a calcio. Diamo comunque un tempo ed alla fine di questo contiamo chi è riuscito ad abbatterne di più. Possiamo fare piu' partite per esempio di cinque o dieci minuti ciascuna, secondo se il gioco piace. C'è una variante di questo gioco, ma possiamo farla solo dopo aver fatto la versione base, cioè quella di giocare con due palloni, attenzione, in questo caso dobbiamo essere in due animatori, perchè le cose diventeranno difficili da controllare.

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Per iniziare bene una festa:

Flipper!!!!
Mettete i bimbi in piedi in cerchio a gambe aperte, ogni punta del piede deve coincidere con la punta del piede del vicino. Si può colpire la palla solo con le manine a bagher, e lo scopo è far passare la palla sotto le gambe di un altro, così il poveretto dovrà al turno successivo parare i colpi solo con una mano. Se gli passa sotto la palla di nuovo, allora dovrà mettersi in cerchio rigirato ( spalle al centro del cerchio) e sempre con le mani a bagher. Qualora gli passi la palla di nuovo tra le gambe, verrà eliminato.

L'ORCHESTRA
Una buonissima idea per iniziare una festa..
Mettiamo i bimbi in cerchio. Uno alla volta,dopo aver detto il suo nome,dirà uno strumento che si può trovare in orchestra e tutti insieme ripeteranno il suono dello strumento scelto.
Per esempio: Io sono Sara e sono un piano (blem blem blem..)
io sono Pietro e sono un tamburo ( bum bum bum)
ATTENZIONE quando si fa il verso dello strumento, l'animatore pensi bene ad una melodia semplice di accompagnamento.
Al termine del giro di nomi e di strumenti, l'animatore inviterà i bimbi a mettersi vicino ad un amico che ha scelto lo stesso strumento e a quel punto si potrà intonare tutti insieme la melodia, ognuno facendo il verso del proprio strumento, come una vera orchestra!!!

Ti piace il tuo vicino!?
Regole: Ci si siede tutti in cerchio, ognuno su una sedia. Solo uno sta in piedi al centro del cerchio. Si avvicina ad uno dei seduti e gli chiede: 'TI PIACE IL TUO VICINO?'. Naturalmente la risposta è libera, non c'entra con i gusti personali sulle persone. Se quello risponde 'SI'', i suoi due vicini devono alzarsi e scambiarsi di sedia. Nel frattempo, quello in piedi cerca di prendere il posto di uno dei due;
quello in piedi ripete la domanda ad un altro. Se invece l'interpellato risponde 'NO', quello in piedi gli chiede: 'E ALLORA, COME TI PIACE?'. L'interpellato deve quindi dare una risposta del tipo: 'Mi piace juventino' (oppure: con le calze blu, con i capelli corti, con i jeans, di seconda media,...).
Tutti quelli che hanno la qualità richiesta, devono alzarsi e cambiare posto. Quello in piede, deve cercare di sedersi su una delle sedie rimaste libere. Chi rimane in piedi, riprende chiedendo ad un altro.

IL GIOCO DELLA COLLA
Dividete i bambini in coppie, potete farlo in modo del tutto casuale attraverso un sorteggio, così darete la possibilità a tutti i bambini di conoscersi meglio.
Accendete la radio e i bambini, a coppie, dovranno muoversi nello spazio seguendo il ritmo della musica. Ad un certo punto darete un comando, ad esempio: “adesso ballate solo con il mignolo attaccato, oppure con la testa l’una contro l’altra...” E tutte le coppie si dovranno muovere secondo l’ordine. Più i comandi saranno “estrosi”, più il divertimento e il coinvolgimento sarà assicurato.

RILANCIA I PALLONCINI
Materiale occorrente: Palloncini, qualcosa che delimiti una zona o comunque qualcosa che divida un campo a meta' come del nastro bianco rosso, 2 sacchi grandi, stereo e musica
N:B: Non e' un gioco che si puo' fare se lo spazio e' ristretto o ci sono tanti ostacoli, serve uno spazio libero.
Preparate tanti palloncini tanti per riempirne almeno 2 sacchi del tipo grande. Preparate un campo che sara' proporzionato al numero di bambini, l'importante e',se non c'e' possibilita' di delimitarlo, di spiegare fin dove ci si puo' muovere e comunque mettere una linea per terra per la meta' campo ( un pezzo di nastro bianco rosso fermato alle estremita' e' l'ideale). Dividete i bambini in 2 squadre e fateli tutti stare con le braccia ferme mentre distribuirete i palloncini nei 2 campi. Spiegate il gioco. Quando parte la musica ogni giocatore della sua squadra deve mandare piu' palloncini possibili dall'altra parte del campo. Dopo circa un minuto spegnete la musica e tutti dovranno bloccarsi. Si conteranno i palloncini presenti in ciascun campo e vincera' un punto la squadra che ne avra' mandati di piu' dall'altra parte. Riaccendete la musica e ripartite . Potete fare questo piu' volte, ma terminate il gioco sempre prima che si stanchino di farlo.

Gemelli
I bambini vengono suddivisi in due gruppi uguali. I due gruppi formano due file che si sistemano una di fronte all’altra. I bambini devono osservare bene chi hanno di fronte (il compagno in questione sarà il loro “gemello”). Ad un segnale prestabilito, le file si scompongono e i bambini vagano liberamente per lo spazio concordato (un campetto da calcio sarebbe l’ideale). Ad un secondo segnale, tuttavia, le coppie di gemelli andranno ricomposte nel più breve tempo possibile: non appena ogni bambino avrà ritrovato il suo gemello, dovrà gridare “GEMELLI!” e sedersi a terra insieme al compagno. L’ultima coppia a ricongiungersi verrà eliminata. Si procede così fino a che non rimane una sola coppia, quella vincitrice.

RISPARMIO – PIEDI
I partecipanti si dividono in due sottogruppi di cinque persone ciascuno. Tutti i gruppi si allineano da una parte della sala. Al via devono raggiungere il lato opposto camminando con meno piedi possibili (con sette o sei o anche meno). Non importa chi arriva come primo ma quale gruppo è riuscito a farlo con meno piedi e come i suoi membri si sono organizzati.
Osservazione È un gioco divertente che richiede molta sfida. Si potrebbe poi premiare il gruppo che ha collaborato di più (che non deve essere per forza il più veloce).

Tunnel
I giocatori (gioco per due squadre) si dispongono in file parallele, a gambe divaricate e con le mani appoggiate sulle spalle del compagno davanti. Al segnale di inizio l'ultimo dovrà passare sotto le gambe dei compagni fino all'inizio della fila. Appena sarà arrivato e si sarà sistemato come primo della fila, partirà il giocatore rimasto ultimo, e così via, finché si torna all'ordine iniziale. Vince la squadra che termina per prima.

LA TANA DEI PESCI
Materiale: fogli di giornale o cerchi o dischi di cartone.
Prima di iniziare il gioco mettiamo sparsi dei fogli di giornale ( le tane dei pesci) o ancora meglio dei dischi di cartone, che devono essere dello stesso numero dei pesciolini. Spieghiamo ai bambini che i fogli sono le tane dove si possono rifugiare e che tutt'intorno è il mare dove nuotano. Inventiamo una storia per esempio di uno squalo ( o un polipo, o una cozza...) dispettoso e magico che acchiappa i pesciolini e li trasforma in squali ma è molto lento e imbranato...quando si inizia i bambini escono dalle tane e nuotano, ad un certo punto l'animatore dice " arriva lo squalo..." ( o il polipo, o la cozza.....) ed ognuno cerca rifugio in una tana ( spieghiamo prima che ogni pesce può andare in una qualsiasi tana), chi viene preso si trasforma in squalo ( o polipo o cozza....) e deve poi prendere a sua volta i pesci. Naturalmente ogni volta che un pesciolino viene trasformato dobbiamo togliere una tana. Vince l'ultimo o gli ultimi 2 pesciolini rimasti.

I TRENINI
Materiale occorrente: qualcosa per delineare la partenza e l'arrivo e 6 coni o cerchi
Dividiamo i giocatori in due squadre ed allineiamoli in fila indiana, una squadra parallela all'altra, dietro una linea di partenza. Prepariamo un piccolo slalom con i coni, un percorso per squadra, naturalmente, ed una delimitazione per l'arrivo. Consiglierei sempre, prima di iniziare, di far vedere come effettuare lo slalom o il percorso preparato, questo sempre, per tutti i percorsi o le staffette. Parte il primo giocatore di ogni squadra, fa il percorso, senza superare l'arrivo e ritorna sempre facendo il percorso, aggancia il secondo concorrente e riparte ( come se fossero vagoni di un trenino che si agganciano via via ), di nuovo tutto il percorso ed un nuovo vagone; questo finchè non finiscono tutti i giocatori che formano quindi un trenino. Vince il trenino che agganciato l'ultimo vagone varca l'arrivo per primo Dobbiamo valutare un certo spazio per lo slalom e tra le due squadre in base al numero di giocatori, se sono tre per squadra va ridimensionato il tutto rispetto ad un numero superiore.

PALLA PRESA
Un bambino lancia la palla più in alto che può. I bambini intorno a lui iniziano a scappare e si bloccano all’improvviso quando la palla viene ripresa e il bambino dice: "palla presa". A questo punto, quest’ultimo lanciando la palla deve cercare di toccare un compagno il quale cercherà di schivarla con degli spostamenti del corpo senza però muovere i piedi. Qual’ora qualcuno venisse preso, toccherà a lui lanciare la palla ed il gioco avrà di nuovo inizio.

ATOMI
I bambini (gli “atomi”) vagano liberamente all’interno di uno spazio delimitato (come un campetto da calcio). L’educatore è munito di fischietto. L’educatore fischia per un certo numero di volte, e in base a questo numero i bambini devono formare dei gruppi, prendendosi per mano e formando una “molecola.” Chi rimane fuori dai gruppi viene eliminato. Si continua così finché gli atomi a disposizione non finiscono. E’ un gioco breve, divertente, che si può proporre anche ai più piccoli. Suggerimento: le molecole formate da più di sette o otto atomi creano dei veri massacri.

IL PALLONE A MOTORE
Materiale occorrente: 2 palloni leggeri, nastro bianco rosso ( o quello che avete e pensate vada bene)
Prepariamo, con il nastro poggiato in terra una linea di partenza ed una linea di arrivo. Dividiamo i giocatori in due squadre e li disponiamo in fila indiana, le due squadre sono parallele disposte ad almeno un metro di distanza l'una dall'altra e dietro la linea di partenza. Il primo giocatore di ciascuna squadra ha in mano una palla, che comincia a far rimbalzare ( come fosse un motore alla linea di partenza) e deve arrivare alla linea di arrivo sempre facendo rimbalzare la palla. Arrivato al traguardo si puo' decidere se far tornare indietro sempre palleggiando oppure correndo con la palla in mano. La palla poi viene passata al secondo giocatore in fila e così via, fin quando i giocatori fanno tutti la loro corsa a motore.
Vince la squadra che finisce prima, naturalmente. Possiamo fare un secondo giro mettendo degli ostacoli tipo coni in terra e far fare un percorso a slalom. Possiamo far fare questo gioco anche con ragazzi di età più grande.

Staffetta con un cucchiaio in bocca e pallina da ping pong.
Due squadre di bambini. Ogni squadra avrà due file di bambini. Contemporaneamente un bambino va verso il capo coda dell’altra fila (sempre suo compagno di squadra) con in bocca un cucchiaio di plastica con dentro pallina da ping pong. Arrivato dovrà riuscire a mettere la pallina sul cucchiaio dell’ amico senza farla cadere, altrimenti si riparte da capo.
Vince la squadra che riesce a fare un giro completo di tutti i compagni delle sua due file.

Palla sopra, palla sotto le gambe.
Due file indiane di bambini. Partendo dall’ultimo della fila, ci si passa la palla una volta sopra la testa di quello davanti, una volta sotto le gambe a quello davanti. Quando la palla è arrivata al primo, quest’ultimo corre in fondo alla fila e fa ripartire il movimento. Così la fila scorre sempre in fila indiana fino all’ arrivo. Vince la fila che arriva prima.

Il gioco di Kim
Su un tavolino, occorre esporre una serie di oggetti tra i più disparati, circa dieci, esempio: scarpa, pallone, pennarello, piatto, forchetta... I bambini si mettono in fila indiana, le due file (ovvero le due squadre) si dispongono parallelamente. Tutti osservano con molta cura gli oggetti esposti per un minuto, dopodiché chiudono gli occhi. Al via, il primo della fila apre gli occhi e deve indovinare quale oggetto dei dieci esposti manca. Ogni oggetto indovinato è un punto, se il giocatore non sa cosa dire passa ed è un punto di penalità. Vince la squadra che totalizza più punti. Non è un gioco così facile come sembra... una variante molto amata prevede che gli oggetti, anziché essere esposti, vengano infilati in un sacco nero. I partecipanti, infilando dentro una mano, devono capire che cosa stanno toccando. Vince la squadra che indovina più oggetti.

PASSA IL PALLONCINO
Materiale occorrente: palloncini, 4 sacchi grandi
Questa e' una staffetta che potete fare da seduti. Dividete i giocatori in due squadre seguendo la logica della disposizione a tavola, dividendoli creando un caposquadra e tutti gli altri saranno disposti uno vicino l'altro come si trovano seduti.
Preparate due sacchi colmi di palloncini, in numero uguale, che terrete da un lato del tavolo, dove si trovano i caposquadra; dall'altra parte ci saranno i due sacchi vuoti.
Al via, ciascun capitano prenderà' il primo palloncino, lo passera' di mano in mano fino all'ultimo della fila che lo disporrà' nel sacco, solo quando quest'ultimo e' stato disposto nel sacco, potrà' il caposquadra prendere il secondo e passarlo.
Se il palloncino cade durante i passaggi si ricomincia dal caposquadra, quindi tra le regole ricordate di citarla, in modo che ci sara' attenzione nel passaggio.
Vince la squadra che termina prima il sacco di palloncini.

GOLF A STAFFETTA
Materiale occorrente: palloncini lunghi ( non quelli sottili da sagomare ed almeno 6), palloncini tondi ( almeno 6 ) nastro bianco rosso o qualcosa per delimitare partenza, 2 cerchi.
Gonfiamo prima i palloncini, anche se ne serviranno 2 e 2, vi consiglio sempre di tenerne da parte qualcuno pronto nel caso scoppiassero, mettiamoli da parte. Formiamo due squadre ed facciamole allineare parallele ciascuna in fila indiana, dietro un confine di partenza. Mettiamo un cerchio davanti rispettivamente ciascuna squadra, per ciascuna sarà la linea di arrivo. Ogni concorrente della prima fila ha un palloncino lungo ( la mazza da golf) ed un tondo ( la palla). Al via dobbiamo far andare avanti il palloncino tondo grazie al palloncino lungo come un movimento da golf, ed arriviamo fino al cerchio ( la buca), prendiamo entrambi i palloncini in mano e corriamo a consegnare tutto al prossimo concorrente, che fa la stessa cosa. Vince la squadra che termina prima. Ricordiamoci sempre che, in caso di una squadra con un partecipante in piu', un giocatore dell'altra squadra fa un percorso di più.

Staffetta col pallone
I giocatori si dispongono in fila indiana. Al via l'ultimo della fila passerà il pallone sopra la testa al compagno davanti, il quale a sua volta lo passerà avanti... appena passato il pallone, il giocatore si porta all'inizio della fila e così gli altri fino a fare una percorso indicato dall'animatore. materiale: un pallone

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